Anche quest’anno, ci siamo. Con un po’ di fatica, abbattendo un po’ di ostacoli, il Natale si avvicina. La magia del Natale si fa già sentire: l’aria è frizzantina, i preparativi iniziano.
La magia del Natale e lo spreco inconsapevole
Per molti versi, il periodo natalizio è un periodo in cui si vorrebbe pensare soltanto alle cose belle: la famiglia, l’albero, i doni di Natale, i manicaretti… Tuttavia, come un po’ per tutte le situazioni, prima di potersi rilassare capita che lo stress aumenti, affinché tutto sia perfetto. Via quindi alle corse dell’ultimo minuto per il regalo dimenticato, ai messaggi di auguri che impazzano in ogni chat e alla ricerca del menu perfetto per il giorno di Natale. Poi ci potremo rilassare.
Ma la frenesia del Natale porta con sé, inevitabilmente, anche altri aspetti di cui siamo meno consapevoli, come lo spreco. Regali indesiderati, alberi di natale usa e getta, cibo in eccesso, montagne di carta da regalo e scatole di cartone sono sono alcuni esempi.
Meno frenesia, più consapevolezza
La crescente attenzione per la cura del pianeta e il vivere più sostenibile ci danno modo di riflettere maggiormente sulle scelte che facciamo.
- L’albero di Natale. La questione albero di Natale vero versus albero di Natale finto è tuttora in discussione e ci sono diversi pro e contro per ogni scelta. La differenza la fa l’attenzione e l’intento usati per l’acquisto: per l’albero vero la scelta migliore è quella certificata e, non meno importante, la gestione dell’albero dopo il suo utilizzo. Per quanto riguarda l’albero finto, chi lo possiede già può impegnarsi al suo riutilizzo a tempo indeterminato (una ricerca commissionata dall’Associazione Americana degli Alberi di Natale e pubblicata nel 2018 fornisce risultati sorprendenti sul riutilizzo degli alberi finti rispetto a quelli veri gestiti non consapevolmente).
- Cibo. Da sempre principale voce nell’elenco dello spreco mondiale, lo spreco di cibo subisce una preoccupante impennata durante le feste natalizie. In Italia si stima che oltre il 5% del cibo acquistato per il periodo delle festività invernali finirà nella pattumiera. Piccoli accorgimenti come congelare qualsiasi eccesso, donare cibo o prodotti alimentari o evitare di acquistare d’impulso possono diventare buone abitudini nella lotta contro lo spreco alimentare.
- I maglioni natalizi. Una vera moda ultimamente, l’indosso di maglioni lavorati e decorati con renne, alberi o pupazzi di neve è il trend delle festività. Come indicato in questo articolo della Cnn, circa il 95% dei maglioni natalizi analizzati sono stati realizzati completamente o parzialmente in materiali plastici. Il loro utilizzo dunque aumenterà il quantitativo (già spaventosamente alto) di microplastiche che finiranno nei mari e negli oceani. Chiaramente, il problema riguarda il fast-fashion in generale, ecco perché fare un acquisto consapevole è più importante che regalare un maglione di plastica.
- Scatole di cartone e carta da regalo. A chiunque piace ricevere un dono in una bella scatola avvolta con cura nella carta regalo. Peccato che il piacere duri meno di dieci secondi, dopodiché imballaggi e carta colorata finiscono lacerati nella frenesia di svelare il regalo. Con meno foga e più intenzione invece, il dono può essere spacchettato con cura, il nastro snodato, la carta allisciata e riposta con attenzione per essere utilizzata per futuri regali – e nessun timore: stiamo riciclando l’involucro, non il regalo! Oppure si possono utilizzare materiali grezzi come il cartone, la carta non trattata e lo spago da cucina, realizzando una confezione regalo a basso impatto ambientale, magari da decorare con disegni ad acquarello. Originale e unico!
- Il tempo. Le corse ai regali, gli aperitivi pre-festività, gli impegni dell’ultimo minuto… Correre, sempre correre, per poi magari sprecare una delle nostre più preziose risorse: il tempo. Scegliere con cura le priorità, comprendere l’importanza del tempo e vivere con consapevolezza: ecco un dono inestimabile.
Conclusioni
La magia del Natale è nelle nostre mani, dipende dalle nostre scelte. Diminuire lo spreco, fare scelte consapevoli, correre meno, apprezzare di più. Luoghi comuni? Può darsi, ma soltanto provandoci lo sapremo.
Il Gruppo DM continua la sua battaglia contro lo spreco, in questo articolo potrete trovare tutte le indicazioni per riciclare la carta e il cartone in modo efficiente.