Italia leader si attesta come paese leader in Europa nell’economia circolare con la più alta percentuale di riciclo dei rifiuti.
Scatole di cartone usate come imballaggi e oggetti di uso quotidiano come piatti e bicchieri di carta, se riciclati danno luogo alla cosiddetta economia “circolare” e il nostro Paese, con il 79% dei rifiuti riciclati, si rivela il migliore in Europa, registrando un incremento di +8,7% rispetto al 2018; nella classifica dei Paesi europei virtuoso seguono la Francia, il Regno Unito e la Germania (che registra solamente il 43%).
Scarsità di materiali e capacità di innovazione sono le carte vincenti che permettono agli italiani di conseguire un risultato così soddisfacente.
La carta e il cartone, in modo particolare, sono tra i prodotti più riutilizzati con 3,5 tonnellate annue, seguite dal vetro, dalla plastica e dai metalli.
Otto confezioni di cartone su dieci provengono dal riciclo; grazie ad un efficace sistema di riciclo, infatti, un prodotto differenziato può “rivivere” fino a sette volte.
Più di una “boccata d’aria” per l’ambiente, quanto a risparmio energetico e riduzione delle emissioni di sostanze inquinanti come l’anidride carbonica.
I rifiuti non sprecati producono ricchezza. L’intera filiera del riciclo vale 70 miliardi di euro di fatturato e occupa 213.000 posti di lavoro.